Rodaggio finito?

Salve a tutti, sono passati due mesi e tutto procede per il meglio. A inizio giugno sono stata dal pediatra, sulla porta gli ho fatto un gran sorriso accattivante a tutta gengiva ma lui a prima vista mi ha detto che sono un pò cicciottella… cattivo di un pediatra, come ti permetti ??? Peso 4 chili e 800 grammi e si vedono tutti! Dovrò mettermi a dieta…UNGUEEEEEE… addio mia amata bottiglina, da oggi niente aggiunta, solo tetta! Poi mi ha dato la cura per la dermatite che in pochi giorni mi è passata…Ora, capelli permettendo,  posso andare in giro a sfoggiare la mia bellissima pelle liscia, grazie pediatra, ti perdono per tutto quello che hai detto e della fame che i primi giorni mi hai fatto patire!!!

A casa abbiamo preso i ritmi giusti, finalmente ho finito di vedere girare per le stanze i miei genitori come zombi. Non capisco invece il comportamento di papà che ogni tanto mi prende e mi riempe di baci ringraziandomi e farneticando qualcosa come “lo sconto sull’IMU”…bho. 😕 Ora possiamo accogliere gli ospiti con più tranquillità.

Un giorno è venuto zio Giacomo a farmi un servizio fotografico ultraprofessionale con un cannone attaccato alla macchina fotografica.. ehm, ho avuto troppa paura e mi sono divincolata tutto il tempo, così le foto sono venute sfocate ed il mio primo book è saltato!

A proposito di zio Giacomo, voglio ringraziarlo per il regalo che mi ha fatto con zia Pina per la mia nascita: gli avevo chiesto una casetta per le apine da mettere sulla culla e loro mi hanno regalato un aggeggio incredibile, che oltre a far girare dei pupazzetti spaziali, proietta un cielo stellato sul soffito della casa con sottofondi di musica classica e new age…GRAZIEEEE E’ BELLISSIMO!!! 😀

Per finire, oltre a divertirmi con le poppate, i bagnetti, a stare a pancia sotto, gongolare per la sdraietta, ho iniziato ad emettere i primi suoni per cercare di comunicare con i miei genitori, ma noto dalle loro facce che non capiscono un tubo. Pazienza, vuol dire che dovranno aspettare ancora un pò prima di sentire quello che ho da dire.